CARITAS TICINO ha cambiato casa senza spendere un centesimo

Di Roby Noris




In agosto la sede centrale di Caritas Ticino a Lugano ha cominciato a trasferirsi da via Lucchini 12 a via Merlecco 8 a Pregassona. Gli uffici hanno preso posto nella prima parte della nuova sede. Un trasloco a puntate perché solo in ottobre sarà disponibile la seconda parte comprendente un capannone che permetterà di far nascere una nuova attività, ora allo studio, con l'obiettivo dell'autofinanziamento e la creazione di posti di lavoro; ci saranno anche altri due piani ora adibiti in parte a uffici e in parte a deposito che diventeranno un nuovo mercatino dell'usato, un salone per incontri, lo studio TV di Caritas Insieme, una cappella, e l'ufficio dell'amministrazione del programma occupazionale attualmente in via Bagutti a Lugano. II trasferimento di questo ufficio che da' lavoro a diverse persone disoccupate inserite nel programma occupazionale, permetterà un collegamento più efficace con l'amministrazione centrale di Caritas Ticino. Ma come è avvenuto questo cambiamento di sede né programmato, né cercato, e deciso in brevissimo tempo? Un po' come nelle fiabe, una bella mattina la banca BSI è venuta a trovarci con una proposta di acquisto a un prezzo e a condizioni talmente favorevoli da non poter dire di no. Quasi un regalo che ci ha permesso di evitare persino la vendita dello stabile di via Lucchini di proprietà di Caritas Ticino, che è stato già affittato; ed è proprio questo affitto che ci permette di pagare il nuovo stabile di Pregassona, per questo possiamo dire che Caritas Ticino cambia casa senza spendere un centesimo. Peccato che l'occhiello e il sottotitolo (poco azzeccati ) di un articolo sul GdP che peraltro spiegava molto bene questa vicenda abbiano generato una serie di reazioni di persone che, avendo letto solo i titoli e non l'articolo, hanno creduto che fossimo impazziti e ci mettessimo a spendere milioni per comprarci una casa dove fare la TV in grande, invece di destinarli ai poveri: Caritas Insieme TV dal solaio di via Lucchini, si trasferisce semplicemente in un ex deposito di via Merlecco, mantenendo sempre il suo carattere di esperienza povera anche se con qualche metro in più.